Glossario rifiuti
Ultima modifica 14 marzo 2023
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Carta e cartone
Si intendono come tali rifiuti, oltre alla semplice carta, anche i derivati come i cartoni. Non sono da conferire nella carta tutti i materiali non cellulosici, i contenitori di prodotti pericolosi, carte sintetiche, carte fotografiche e ogni tipo di carta, cartone e cartoncino che sia stato sporcato (ad esempio carta oleata, carta e cartone unti, fazzoletti di carta usati, tovaglioli di carta sporchi di cibo, carta plastificata, fustini del detersivo).
Si
• giornali e riviste (senza cellophane)
• cartoncino e cartone ondulato
• interno dei rotoli di carta igienica e carta casa
• carta stampata
• scatole, buste e sacchetti di carta.
No
• carta plastificata/paraffinata (affettati,forneria, retro di adesivi)
• carta da forno
• carta sporca o unta
• cartoni della pizza sporchi
• scontrini
• sacchetti di plastica.
Ridotti in volume in scatole, sacchetti di carta o legato con spago.
Esposizione una volta alla settimana secondo il calendario della tua zona.
I rifiuti in carta vengono trasformati in carta riciclata, quelli in cartone sono trasformati in altro cartone, con un risparmio di risorse ed energia.
Vetro
Rientrano in questa definizione tutti i tipi di bottiglia di vetro oltre a vasetti, bicchieri, vetri rotti e cristallo.
Si
• bottiglie in vetro
• contenitori in vetro
• barattoli in vetro
• flaconi in vetro
• vasetti per alimenti
• bicchieri in vetro.
No
• specchi
• cristallo
• ceramica
• porcellana
• lampadine
• tubi al neon
• plexiglass
• lastre pyrex e vetri da forno
• coperchi dei contenitori.
Raccoglierlo nell'apposito contenitore verde.
Esposizione una volta alla settimana secondo il calendario della tua zona.
Ceramica e porcellana, se buttati insieme al vero, compromettono l'intero ciclo di recupero del materiale.
Ricorda di svuotare i contenitori prima di buttarli.
Umido
Questa categoria di rifiuti comprende tutti gli scarti alimentari e organici quali, per esempio: scarti di cucina, avanzi di cibo, alimenti avariati, gusci d'uovo, scarti di verdure e frutta, fondi di caffè, filtri di tè.
Si
• piccole potature
• fiori recisi
• scarti e bucce
• fondi di caffè
• filtri di tè e tisane
• ossa
• gusci di uova e molluschi
• lische.
No
• pannolini
• deiezioni di animali
• mozziconi di sigaretta
• garze e cerotti.
Conferire il rifiuto nel sacchetto biodegradabile e compostabile inserito nell'apposito contenitore marrone.
Esposizione due volte alla settimana secondo il calendario della tua zona.
I residui organici sono trasformati in biogas, utilizzato per la generazione di energia elettrice e termica, e in compost, usato invece per la produzione di fertilizzante organico di qualità.
Verde
Si tratta prevalentemente dei rifiuti successivi alle operazioni di taglio dell’erba. La frazione verde non può, comunque, essere bruciata a distanze inferiori a 50 metri da abitazioni o strade.
Per maggiori informazioni consulta il sito www.gelsiambiente.it e su G-App.
Rtiro a domicilio del verde (servizio in abbonamento)
Si ricorda che la raccolta degli sfalci verdi è un servizio in abbonamento e avviene tramite lo svuotamento di contenitori carrellati da 240 litri, consegnati in comodato d’uso alle utenze domestiche che ne fanno richiesta.
Solo i contenitori autorizzati e con apposito adesivo saranno svuotati.
Calendario di ritiro
Gli sfalci verdi sono ritirati ogni 15 giorni nel periodo da marzo a novembre:
- 14 e 28 marzo
- 11 e 25 aprile
- 9 e 23 maggio
- 6 e 20 giugno
- 4 e 18 luglio
- 1 e 22 agosto
- 5 e 19 settembre
- 3 e 17 ottobre
- 7 e 21 novembre.
Rifiuti Pericolosi
Farmaci
Ingombranti
Beni Durevoli
Ferrosi
Indumenti usati e Pellami
Sacco blu: secco indifferenziato
Per secco si intendono i rifiuti indifferenziati che non possono altrimenti essere indifferenziati quali, ad esempio: cd, carta poliaccoppiata per alimenti, lampadine, grucce, prodotti assemblati che non possono essere separati.
Si
- materiale non differenziabile
- stracci
- giocattoli non elettronici
- rasoi usa e getta
- spazzolini
- lettiere
- guanti
- capsule del caffè
- pannolini e pannoloni
- scontrini.
No
- pile
- farmaci
- lampade led
- rifiuti elettrici ed elettronici (anche di piccole dimensioni)
- calcinacci
- tutti i rifiuti che possono essere differenziati.
Esposizione una volta alla settimana secondo il calendario della tua zona.
I sacchi si possono ritirare ai distributori automatici presenti sul territorio.
Per la raccolta del secco indifferenziato è obbligatorio usare i sacchi blu di Gelsia ambiente, altri sacchi non vengono ritirati.
Sacco giallo: imballaggi in plastica, alluminio e acciaio
Comprende la raccolta di materiali plastici e tutti i tipi di lattine e barattoli.
Si
• imballaggi in plastica
• bottiglie e flaconi
• piatti e bicchieri in plastica
• lattine in alluminio e scatolette metalliche
• flaconi di detersivi
• imballaggi in polistirolo (in piccole quantità)
• cartone per bevande pulito (tetra pak)
No
• giocattoli
• innaffiatoi
• bacinelle
• secchi
• beni durevoli in plastica
• tovaglie plastificate
• apparecchiature elettriche ed elettroniche
• contenitori etichettati come pericolosi.
Esposizione una volta alla settimana secondo il calendario della tua zona.
I sacchi si possono ritirare ai distributori automatici presenti sul territorio.
Il sacco giallo accetta solo gli “imballaggi", cioè i contenitori di casa che, al momento dell’acquisto, hanno contenuto del materiale, solido o liquido, non tossico né nocivo né infiammabile.
Ricorda di svuotare i contenitori e di ridurne le dimensioni ove possibile.
Contenitori stradali
Contenitori stradali per la raccolta di indumenti.